Thursday, March 1, 2007

Costruzione di un modulo passo a passo - parte 5

Nei giorni scorsi ho tentato di completare la parte elettrica del modulo. Prima di metter mano a cavi e saldatore è stato necessario verniciare la parte interna del modulo stesso.

I materiali acquistati sono questi: una vernicie di fondo ad acqua, uno smalto ad acqua ed un piccolo rullo adatto per questo tipo di vernici

Nello specifico, ho utilizzato un rullo di spugna che dovrebbe garantire una finitura più liscia rispetto ad attrezzi standard


Tralascerei le fasi della verniciatura perchè non presentano particolari difficoltà di esecuzione. Posto solo una immagine del modulo una volta verniciato con una mano di fondo ed una del modulo verniciato (solo parte interna).




Per realizzare la linea elettrica ho dapprima fissato con viti da legno tre mammut in queste posizioni (due in prossimità delle testate ed una vicina agli spezzoni di cavo saldati al flessibile


ho iniziato a posare uno dei due conduttori, quello rosso. Il capo di uno spezzone di cavo, con terminale spellato e stangato, è stato fissato ad uno dei mammut vicini alla testata; l'altro capo, anch'esso spellato e stagnato, è stato fissato alla morsettiera centrale


Il secondo spezzone di cavo rosso è stato collegato, da un lato, alla morsettiera centrale assieme ad uno dei due cavi connessi al binario...



...dall'altro lato, alla seconda morsettera posta in prossimità della testata



Come si vede nella ultima immagine, il capo di uno spezzone di cavo nero è stato fissato al morsetto della testata; l'altro capo deve essere collegato la lampadina da 12V ma prima di effettuare il collegamento ho fissato la lampadina al modulo utilizzando una fascetta stringitubo di quelle normalmente impiegate in idraulica.


La fascetta è stata forata per consentire il passaggio di una vite da legno.
Tra fascetta e modulo ho inserito un dado per distanziare la prima dal secondo (il diametro del bulbo in vetro della lampadina è maggiore rispetto al diametro del cilindo in metallo del contatto elettrico).


Una volta posizionata la lampadina ho saldato il cavo proveniente dal flessibile ad uno dei due contatti della lampadina (contatto, poi isolato elettricamente con una goccia di colla a caldo)


L'altro contatto della lampadina è stato saldato (in precedenza) ad un cavo elettrico...


... a sua volta collegato al morsetto assieme allo spezzone di cavo nero proveniente dal morsetto vicino la testata



immagine generale in cui risulta visibile l'intero cablaggio


Mancano solo prese e banane. Per fissare le prese al modulo ho utilizzato squadrette di questo tipo (reperibili a mazzi con pochi spiccioli)


E' stato necessario allargare uno dei due fori per consentire il passaggio della presa


L'aggeggio è stato fissato al modulo con un goccio di colla a caldo prima e con vite da legno.


Una volta serrata la presa ho saldato uno spezzone di cavo, isolato il tutto con una guaina e collegato al relativo morsetto come da immagine


Il maschio munito di spezzone di cavo è stato collegato all'altro morsetto (il vantaggio dei morsetti alle testate è quello di consentire lo slaccio dello spinotto maschio e relativo cavo quando non si usa il modulo)
Ovviamente, analoga operazione è stata effettuata anche all'altro capo del modulo.


1 comments:

Anonymous said...

Per la lampadina idea semplice e funzionale (ovvero geniale): l'adotterò.
Per le spine di connessione sono teoricamente d'accordo (visti i vantaggi sopratutto quando non in uso): da ridefinire allora le norme Fremo che recitano "i cavi per le connessioni dovranno avere una lunghezza utile per l'accoppiamento di
circa 30 cm oltre la testata"
Trenar2004

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